Venerdì 25 e sabato 26 ottobre, presso il MAAM-Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, a Roma, in occasione del passaggio di direzione da Paolo Flores d’Arcais a Cinzia Sciuto, MicroMega e il MAAM (in collaborazione con Museo delle periferie) danno vita a una due giorni di festa, scandita da laboratori politici, dibattiti, performance.
Nella giornata di venerdì, in cui il museo sarà aperto alle visite con ingresso libero, saranno organizzati dei tavoli di lavoro tematici: attivisti e attiviste di diverse realtà e associazioni confronteranno le loro esperienze per costruire le istanze da presentare pubblicamente - sotto forma di speech, di galleria fotografica, di performance - il giorno successivo.
I portatori di istanze si riuniscono per aree tematiche e discutono, condividono e producono i contenuti da presentare pubblicamente il giorno successivo, in dialogo con la redazione di MicroMega.
Abitare: Paolo Di Vetta, Movimento per il Diritto all’Abitare; Margherita Grazioli, ricercatrice; Giorgio de Finis, ideatore e curatore del MAAM e direttore del Museo delle periferie; Mauro Caliste, Presidente Municipio V; Tobia Zevi, Assessore al patrimonio e alle politiche abitative del Comune di Roma; Carlo Mazzei, Roma Capitale; Eliana Cangelli, professore di progettazione architettonica dell'Architettura presso Sapienza (ha curato il progetto PNRR di Tor Bella Monaca); Luca Montuori, docente RomaTre; Barbara Brollo, ricercatrice, Università di Roma La Sapienza; Chiara Cacciotti, ricercatrice, Politecnico di Torino; Massimo Pasquini, FattoQuotidiano.it; OSA- Cambiare Rotta; Maria Vittoria Molinari- As.I.A.- USB; Fabio Catalano- As.I.A.- USB; Anna Sabatini - Palenco Liberata; Luca Fagiano - Movimento per il Diritto all’Abitare; Luca Blasi (assessore alla casa III Municipio)
Ambiente: Rosa Jijon e Francesco Martone (A4C Art for the Commons), artisti e attivisti, Luca Brignone, ricercatore "Sapienza" Università di Roma; Stefano Becchetti, attivista, presidente del Comitato Pratone Torre Spaccata Parco Archeologico e Naturale; Emilia Giorgi, attivista, giornalista e ricercatrice; Ylenia Sina, giornalista; Sara Vegni, attivista e Responsabile Advocacy di A Sud; Stefano Simoncini, ricercatore "Sapienza" Università di Roma; Andrea Conte (Andreco), artista, ricercatore e attivista; Sergio Recanati, artista e attivista (intervento scritto); Emanuela Marmo, con il progetto Martyrion delle artiste Teresa Antignani e Sara Terracciano; Sabrina Baldacci, attivista del Forum Parco Energie - Lago Bullicante; Dario Cevoli XR; rappresentanti di: UG, No INC, No Stadio, Balia dal Collare, Ecoresistenze, Sentiero Pasolini.
Cittadinanza e libertà di movimento: Simonetta Crisci, avvocato; Federica Borlizzi- Nonna Roma; Dario Di Cecca- Antigone; Don Mattia Ferrari (Mediterranea); Matteo Orfini, parlamentare; Black Lives Matter Roma; USB, Stefano De Angelis; Arturo Salerni, avvocato; Alberto Violante, CLASP, CLAP; Serena Caroselli, ricercatrice; Madalina Gavrilescu, Movimento per il Diritto all’Abitare; Andres Barreto, Movimento per il Diritto all’Abitare
Patriarcato: Barbara Piccininni, Cattive Ragazze, Associazione femminista e transfemminista; Chiara Bocci, Le tre ghinee, Associazione di promozione sociale transfemminista; Donne de Borgata; Sara Bautista Arotinco, Metropoliz; Valeria Ribero, ricercatrice; Chiara Antoniucci, 6come sei, Scosse, EAD; referenti di Lucha y Siesta
Diritto alla Salute e libertà di coscienza: Coordinamento Regionale Sanità; Coordinamento dei consultori; Anna Pompili, Specialista in Ostetricia e ginecologia, referente di LAIGA, AMICA e FIAPAC; Osvaldo Costantini, ricercatore Università La Sapienza; Umberto Antonazzi, Movimento per il Diritto all’Abitare; Riapriamo Villa Tiburtina; N.O.M.A; Anna Pompili, consigliera generale dell'associazione Luca Coscioni. per la libertà di ricerca scientifica aps.
Informazione, dissenso e controllo: Irene Di Noto, Movimento per il Diritto all’Abitare; Luca Fagiano, Movimento per il Diritto all’Abitare; Paolo Persichetti, saggista e blogger; Francesco Romeo, avvocato; Leonardo Pompili, avvocato; Antonio Pavolini, analista dell’industria dei media; Vincenzo Miliucci, COBAS; Antudo; Marco Omizzolo, sociologo, responsabile scientifico di In Migrazione, ricercatore Eurispes e Amnesty International Italia; Marino Bisso,Rete
#NoBavaglio; Sergio Cararo, Contropiano; Gianluca Peciola, attivista per i diritti umani; Irene Tartaglia, Uaar; David Tozzo, dirigente di Sinistra Italiana e Presidente nazionale di Acorn International.
L'elenco è ancora in via di definizione, in quanto è possibile fare richiesta per partecipare in qualità di portatori di istanze fino a domenica 20 ottobre.
Nella giornata di sabato, a partire dalle ore 11, MicroMega farà un bilancio con storici collaboratori e amici della rivista. A dialogare con Paolo Flores d'Arcais e Cinzia Sciuto ci saranno Miguel Gotor, Marco d'Eramo, Elena Gagliasso, Pancho Pardi, Norma Rangeri.
Una pluralità di voci e visioni si allarga poi alla tavola del pranzo: la comunità meticcia di casa al Metropoliz farà dell’incontro e del confronto un momento conviviale e di festa.
Prima della ripresa pomeridiana, visita guidata nei locali del Museo dell’Altro e dell’Altrove: il direttore del museo, Giorgio de Finis, racconterà il peculiare percorso di Metropoliz, dando significato alla scelta di questa sede quale luogo ideale di incontro e di sperimentazione.
Nel pomeriggio di sabato MicroMega indagherà future prospettive dialogando con le realtà che presenteranno le istanze elaborate nella giornata precedente.
Il programma culturale si arricchisce del contributo dell’arte, ospitando in serata la terza edizione di Shamans of digital era del C.A.R.M.A. (Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate), dedicata all'incontro tra ricerca musicale-sonora e sperimentazione audiovisiva in chiave scenica e performativa. Ad alternarsi sul palco alcuni tra gli esempi più innovativi di performance multimediale, mentre le suggestive sale del museo dell'Altro e dell'Altrove saranno abitate da installazioni audiovisive e interattive oltre che da interventi performativi itineranti. L'evento, ideato da Lino Strangis e curato insieme a Veronica D'Auria, da sempre ha tra i suoi primari obiettivi quello di costruire un terreno d'incontro tra esseri umani e tecnologie tramite la pratica (live) di usi alternativi degli strumenti e dei linguaggi, proponendo il lavoro di artisti che sanno utilizzare le tecnologie più avanzate eppure mantenendo un legame con una ritualità antica e il mondo della tradizione popolare.
Per entrambe le giornate (e serate) nelle sale saranno allestite opere multimediali, tra cui l'installazione di ventole olografiche site specific proposta dal gruppo OloOlo, una nuova versione dell'installazione interattiva Golden Bees-Relationships with nature di Lino Strangis, l'intervento tecno-poetico di Claudia Garrocini e le videoproiezioni di VJ Miko. La selezione, a cura di Veronica D'Auria, intende indagare le infinite relazioni tra l'umanità e l'ambiente naturale.
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Programma 25 ottobre
apertura ore 12:00
pranzo meticcio
tavoli di lavoro
dalle ore 15 alle ore 20
I portatori di istanze si riuniscono per aree tematiche e discutono, condividono e producono i contenuti da presentare pubblicamente il giorno successivo, in dialogo con la redazione di MicroMega.
aperitivo meticcio
Segue programmazione artistica fino alle 24
Programma 26 ottobre
ore 11.00
MicroMega: bilanci e prospettive
Paolo Flores d’Arcais e Cinzia Sciuto
ore 11.30
Cultura e rivolta: quale futuro?
Presentazione del numero 5/2024
Relatori: Paolo Flores d’Arcais e Cinzia Sciuto Marco D’Eramo, Miguel Gotor, Pancho Pardi, Norma Rangeri
ore 13:00
pranzo meticcio
ore 15:00
visita guidata
a cura di Giorgio de Finis
ideatore del MAAM, direttore del Museo delle periferie
ore 16:00 A più voci
presentano: Giorgio de Finis [MAAM] ed Emanuela Marmo [MicroMega]
La redazione MicroMega dialoga con i “portatori di istanze”
ore 19:00 aperitivo meticcio
Segue programmazione artistica fino alle ore 24:00
Dettagli programma attività artistiche
Venerdì 25 e sabato 26
Il 25 e 26 ottobre al MAAM si svolgerà la terza edizione di Shamans of digital era, manifestazione organizzata da C.A.R.M.A. (Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate) dedicata all'incontro tra ricerca musicale-sonora e sperimentazione audiovisiva in chiave scenica e performativa. Ad alternarsi sul palco alcuni tra gli esempi più innovativi di performance multimediale, mentre le suggestive sale del museo dell'Altro e dell'Altrove saranno abitate da installazioni audiovisive e interattive oltre che da interventi performativi itineranti. L'evento, ideato da Lino Strangis e curato insieme a Veronica D'Auria, da sempre ha tra i suoi primari obiettivi quello di costruire un terreno d'incontro tra esseri umani e tecnologie tramite la pratica (live) di usi alternativi degli strumenti e dei linguaggi, proponendo il lavoro di artisti che sanno utilizzare le tecnologie più avanzate eppure mantenendo un legame con una ritualità antica e il mondo della tradizione popolare. Nel corso della manifestazione sarà presentata una selezione di opere di videoarte dal festival internazionale Over the Real a cura di Maurizio Marco Tozzi che sarà proiettata dalle ore 20:00.
Per entrambe le giornate (e serate) le sale sarnno popolate di opere multimediali tra cui l'intallazione di ventole olografiche site specific proposta dal gruppo OloOlo, una nuova versione dell'installazione interattiva Golden Bees-Relationships with nature di Lino Strangis, l'intervento tecno-poetico di Claudia Garrocini e le videoproiezioni di VJ Miko.
La selezione, a cura di Veronica D'Auria, intende, in linea con l'impostazione originaria del festival, indagare poeticamente tramite i più avanzati linguaggi multimediali le infinite relazioni tra l'umanità e l'ambiente naturale, alla ricerca di visioni (o meglio audiovisioni) ulteriori, esperienze altre, che possano comunicare agli strati profondi della coscienza di ognuno la necessità sempre più impellente di un cambio di paradigma.
Venerdì 25, sul palco dalle 20:00 si potrà assistere alla selezione di opere dal festival Over the real (giunto alla decima edizione) e alle ore 21:30 di Venerdì saliranno Claudio Marani e Pasquale Giaccone che metteranno in scena la performance multimediale dal titolo Al principio los sueños ispirata agli scritti di Jorge Luis Borges.
A seguire per il progetto DROME in collaborazione con l'etichetta Handmade Supernova, Neoen si esibirà in una live performance che vuole essere un omaggio alla città di Roma. A chiusura della prima serata dj set live di DemonsCryII.
Nella serata di sabato 26, dalle 20:00 sarà riproposta la selezione di videoarte e successivamente (dalle 21:00) ad animare il palco provvederanno, ancora dalla scuderia Handmade Supernova (dedicata alla musica sperimentale, elettronica, elettroacustica e di improvvisazione) le performance intermediali di So Mei, Matteo Donà e Lino Strangis. Infine (ore 22:30 circa) sarà il momento del duo campano New Ufe, che si esibirà in un live audiovisivo anch'esso a base di musica elettronica di improvvisazione e ricerche visuali.