ALESSANDRO BAVARI | METACHAOS, LUDI FLORALES, 64 DIMENSIONI

6 giugno 2023, 10:30

Proiezione

Metachaos 

Metachaos, dal greco
meta (oltre) e chaos (l’abisso dove si cela lo stato eternamente informe dell’universo), indica una forma primordiale di ameba, priva di una precisa morfologia e caratterizzata da progressive mutazioni e mitosi.In Metachaos, infatti, i corpi rappresentati pur essendo caratterizzati da un aspetto apparentemente antropomorfo, in realtà sono privi di identità e di coscienza. Vivono confinati in un contesto aspaziale ed atemporale, un iperuranio ostile e decadente dove una fortezza in movimento perpetuo, domina il paesaggio a difesa di una dimensione parallela tanto armonica quanto fragile.L’unica finalità dell’orda mutante è quella di assediare e violare il limbo rovesciandone le sorti e penetrando l'intimità con un istinto distruttivo, quasi fosse un virus, infrangendo così l’equilibrio di un continuum filologico simile a quello della specie umana, riportando lo stato delle cose a quello del brodo primordiale.

Durata: 8:27 min


Ludi Florales

I Ludi Florales erano giochi celebrati nell’antica Roma, dal 28 aprile al 3 maggio, per onorare la dea Flora con cerimonie sfrenate e orgiastiche a tema pastorale dove le donne erano vestite con colori sgargianti, mentre gli uomini decoravano il proprio capo con ghirlande di fiori. L’opera, la cui lavorazione ha richiesto circa 18 mesi, rispettando i naturali cicli botanici, è stata realizzata interamente in stop motion e in time lapse.
Durata: 04:57 min


64 Dimensioni: Oggetti Quantistici Sconosciuti

Oggetti Quantistici Sconosciuti è un excursus di natura visionaria e squisitamente para-scientifica nel tema della meccanica quantistica. Ispirato alle ipotesi di alcuni scienziati secondo i quali oltre alle 4 dimensioni conosciute, compresa l’unità quadridimensionale dello spazio-tempo, nell’universo ne esisterebbero altre 60, pur non essendo mai stata riscontrata alcuna evidenza.   Il cortometraggio si divide dunque in 64 blocchi, dove ognuno di essi descrive, ambientato a sua volta in un contesto domestico e familiare, i numerosi fenomeni che si manifestano nelle 60 dimensioni a noi finora ignote.Gran parte del materiale prodotto, in particolare immagini e suoni, è generato con strumenti di sintesi e A.I. (Intelligenza Artificiale). Il rimanente con metodi puramente analogici.Essendo tuttora un work in progress, per l’occasione verranno presentati in anteprima 10 Oggetti Quantistici Sconosciuti.



Alessandro Bavari, artista italo-francese diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma, considerato uno dei pionieri dell'arte digitale nonché uno dei grandi rappresentanti del surrealismo contemporaneo, negli anni ha sviluppato un proprio linguaggio artistico digitale. Nel 2011 ha vinto il Golden Nica al Prix Ars Electronica con "Metachaos", primo premio per la migliore animazione. È grazie a questo video futuristico che Alessandro nel 2017 è stato contattato dalla 20th Century Fox come concept artist per il film "Alien: Covenant", tramite chiamata diretta di Sir Ridley Scott.Continua a lavorare come art director nel cinema, con registi come Gabriele Lavia e Luca Guadagnino, oltre che come concept artist e art director nel campo dei videogiochi.Colleziona numerosi premi tra cui il "Digital Hall of Fame Award" al 3D Festival Awards di Copenhagen, il premio "Photo-realistic images" all'Adobe “The Power of Design - European Competition” di Londra , il "2001 International Digital Art Award" in Australia, e ancora ai Clio Awards, ai One Show Awards, agli Art Director Club Awards e molti altri. I suoi lavori sono stati pubblicati in centinaia di riviste e libri d'arte, oltre ad essere un continuo oggetto di studio nelle università e negli istituti di tutto il mondo.
 
INFORMAZIONI:

Ingresso libero

Pelanda / MATTATOIO - Teatro 1

piazza O. Giustiniani, 4 – Roma