PER UN MUSÉE DE LA POUBELLE A KINSHASA

Il video è stato presentato nella seconda edizione di IPER Festival delle periferie 023 Uncentered Paradigma. Giorgio de Finis, creatore di dispositivi museali relazionali viene invitato nel 2022 dagli organizzatori del KinAct a Kinshasa. La sua proposta per il Festival, e le istituzioni congolesi che incontra nel ciclo di visite e conferenze cui partecipa, è quella di creare, a partire dalle opere e dalle azioni realizzate dal collettivo di artisti che ruota intorno a Eddy Ekete Mombesa, un Musée de la Poubelle. Un museo-provocazione, che metta al centro il tema ambientale e quello delle disuguaglianze (a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, nel continente africano, nel mondo intero), ma anche che si dia il compito di evidenziare e celebrare la straordinaria capacità trasformativa dell’arte, esemplificata all’ennesima potenza dalle opere che gli artisti del KinAct realizzano con i più umili materiali trovati in discarica. Gli artisti performer dei “Rencontres de la Performance” di Kinshasa frantumano la barriera invisibile tra la ricerca artistica e l’espressione spirituale con uno scopo: eliminare il più possibile detriti potenzialmente tossici e inquinanti, dalla vita, dalla terra dei loro avi, educando emozionalmente la popolazione a riutilizzare, riciclare, reinventare, auto-determinandosi per non subire passivamente quello che sta succedendo nel loro quotidiano. Il Congo possiede il secondo polmone del nostro pianeta dopo l’Amazzonia. Il video presentato nel corso dell ́incontro è stato realizzato da Antonio Di Domenico ed è parte di un progetto piu ampio della Perdido Film.